"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce -
significato in italiano: (detto di cosa) che non č in ordine, (detto di persona) che non tiene in ordine le sue cose, arruffone, trasandato. etimologia: dal verbo "cijare", di cui č participio passato con valore di aggettivo. note: con la fricativa postalveolare sorda di grado doppia.Modo di dire:
varianti: (in altre localitā) cigghiatu
esempi:
sinonimi, generici, analoghi: cunfusu, ṭraujatu, ssaujatu, suttasusu, scuncignatu, sparpajapāpare, ṭrascuratu.
contrari, antonimi, inversi: nḍizzatu, sistimatu.
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"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce -
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