"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: tamaḍḍutu | Previous Page: taju
significato in italiano: (soprattutto al plurale) oggetto ingombrante e di scarsa utilità, oggetto lasciato fuori posto; persona che procura impaccio con la sua presenza fisica, persona lenta nell'operare. etimologia: il termine sembra trovare il proprio corrispettivo nel napoletano “taluorno”, che ha il significato di “veglia funebre, canto lamentoso, cantilena, discorso fastidioso ripetuto sino alla noia”. Per tale termine Armando Polito (“Lu taluernu”, ovvero dalla lamentazione funebre ad un tipo assillante, in Fondazione Terra d’Otranto - https://www.fondazioneterradotranto.it /2012/09/14/lu-taluernu-ovvero-dalla-lamentazione-funebre-ad-un-tipo-assilan-te/) propone come punto di partenza un non documentato “*ratuernu”, assimilabile all’italiano “ritorno”, da cui poi, con il passaggio dalla liquida vibrante (“r”) alla laterale alveolare (“l”), abbastanza comune nel dialetto napoletano, “latuernu” e, infine, per metatesi consonantica, “taluernu”.
note: resta da spiegarsi come, dal significato originario, il termine sia passato ad assumere quelli odierni qui registrati. Secondo noi va ipotizzato uno “scarto” metonimico: dalla primitiva accezione, il nostro “talornu” sarebbe passato a indicare, non più il lamento funebre delle “chiancimorti” (prefiche), qui da noi già detto “rèpitu”, bensì il posto intorno al quale esso avveniva: il catafalco su cui era disposto il feretro, una struttura collocata al centro della stanza appositamente svuotata di tutti i mobili provvisoriamente spostati in altri spazi, quindi un “ingombro” che veniva rimosso subito dopo la traslazione del defunto, con il ripristino dell’assetto precedente. Per l’area di nostro interesse non ci risulta il traslato di “persona assillante”, testimoniato, invece, dal Polito per altre zone del Salento.
varianti:
(in altre località) taluernuesempi:
sinonimi, generici, analoghi: šciju, ṭraùju, ssaùju, scuncigni, prisepiu, sabburcu, tabbernàculu, mpannatu, llentamirenne.
contrari, antonimi, inversi:
sbertu, fùrgulu, spitta.A B C D E F G I J L M N O P Q R S T U V Z
"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: tamaḍḍutu | Previous Page: taju
Notebook exported on Friday, 6 July 2012, 19:39:40 PM ora legale Europa Occidentale