"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: capišciola | Previous Page: capire 1


 capire 2


significato in italiano: essere contenuto, entrarci, trovare posto.
etimologia:
dal verbo latino "capĕre": contenere, usato intransitivamente.
note: il verbo trova il suo corrispondente nell'italiano "capere" (ricordiamo il dantesco "non capere in triangolo due ottusi"), che viene usato esclusivamente nelle terze persone, singolare e plurale, dell'indicativo presente ed imperfetto. Il termine salentino non č soggetto alle stesse limitazioni, anche se, in tutti gli altri tempi, modi e persone, si tende a sostituirlo con uno dei suoi sinonimi riportati qui di seguito.

    • indicativo presente: capu, capi, cape, capimu, capiti, cāpene;
    • le altre forme sono identiche a quelle del verbo "capire 1".

esempi:

    • (detto) Ucca de furnu, ccenca nfurni cape.
      Nella bocca di un forno (metaforicamente: di un mangione), qualunque cosa inforni ci entra.
    • (scioglilingua) Inṭra ppuzzu cupu picca pipe cape.
      In un pozzo profondo ci entra poco pepe.

sinonimi, generici, analoghi: scire, ṭrasire.

contrari, antonimi, inversi: spitterrare, superchiare, rrimanire, scire sṭrittu.

                                        IL CARTACEO

                                         


A B C D E F G I J L M N O P Q R S T U V Z



"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: capišciola | Previous Page: capire 1


Notebook exported on Monday, 18 April 2011, 21:42:44 PM ora legale Europa Occidentale