"Il dialetto salentino come si parla a Scorrano", di Giuseppe Presicce - Next Page: tinire | Previous Page: D.
significato in italiano: (detto di cose) gettare, buttare via, sprecare, lanciare, stendere una sfoglia di pasta; (riferito a persona) disprezzare, infangare; (con il pronome atono "la") dire qualcosa con sottile intenzione, fingendo noncuranza; (intransitivo) radicare, mettere radice; versare, erogare acqua; (con costruzione pronominale) lanciarsi, scagliarsi, tuffarsi in acqua. etimologia: dal verbo latino "minuĕre": diminuire, ridurre, costringere.note: coniugazione regolare - ausiliare "ire". Il verbo viene a volte usato con il significato generico di "fare, compiere un'azione". In tal caso la sua accezione specifica viene determinata dal complemento oggetto:
"minare li punti": cucire, fare la cucitura definitiva di un capo di biancheria, di un vestito ecc.
"minare l'occhiu": notare, mostrarsi interessato a qualcuno o a qualcosa
"minare la simente": seminare
"minare le cazzafitte = intonacare
"minare l'acqua": innaffiare
"minare camazzi": sbadigliare ripetutamente.
Modo di dire:
"minare a mmare": buttare via, abbandonare definitivamente
"minare sutta lu nasu": mangiare in modo meccanico e istintivo.
varianti: (in altre località) menare.
esempi:Percé ài minatu tuttu
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