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 pėttula


significato in italiano: specie di frittella di pasta lievitata.
etimologia: dal termine "pitta" (focaccia), di cui č diminutivo.
note:
Le "pėttule" sono una specialitā pugliese del periodo natalizio. Si impasta la farina con il lievito sciolto in acqua tiepida con un po’ di sale. L'impasto va lavorato molto bene e a lungo in modo da renderlo molto morbido, quasi cremoso. Va poi lasciato lievitare, per almeno due ore, coperto e in luogo caldo, magari accanto al "focalire". La tecnica per creare le pittule ha bisogno di una certa pratica. Si prende un po' di pasta con la mano sinistra e la si stringe nel pugno in modo che fuoriesca una pallina tra il pollice e l’indice congiunti circolarmente. Con la mano destra, bagnata frequentemente perché non le si appiccichi l'impasto, si stacca la pallina e e la si butta in abbondante olio bollente, ovviamente di "ulėa". Le pittule saranno cotte quando avranno assunto un colore dorato. Quanto meglio sarā stato preparato l'impasto e quanto pių bollente sarā l'olio, tanto pių croccanti e "vacanti" saranno le pėttule. Le pittule potranno anche essere ripiene con l’aggiunta di verdure sbollentate ("caulifiuri", "burracciu", "cicore" ecc.) o di baccalā lesso o di patate dolci ecc. Una variante irresistibile č quella "alla pizzaiola": all'impasto vengono mescolati pezzetti crudi di pomodori "de jernu", capperi, olive nere, peperoncino e, per chi lo gradisce, qualche filetto di acciuga.

Modo di dire:



varianti: (in altre localitā) pčttula


A B C D E F G I J L M N O P Q R S T U V Z



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